Uno degli adempimenti burocratici più importanti da compiere, quindi, dopo che si è effettuato un trasferimento, è quello di comunicare a tutta una serie di persone e società il nuovo indirizzo, per essere sempre reperibili.
Vediamo quindi un rapido elenco di chi bisogna informare del cambiamento.
Per quanto riguarda il cambio di residenza vero e proprio, questo andrà ovviamente richiesto presso l’ufficio anagrafe del Comune. Presso lo stesso ufficio si potrà compilare un modulo, che il comune provvederà ad inviare alla Motorizzazione Civile, per l’aggiornamento dell’indirizzo sulla patente.
Sarà questa poi ad inviare a casa le apposite etichette da incollare sul documento e sul libretto di circolazione.
Invece, per la carta d’identità e il passaporto non è necessario alcun aggiornamento. Il cambio di indirizzo verrà effettuato con il rinnovo alla loro scadenza.
Chi informare del cambio di indirizzo
Per prima cosa, quando si cambia sede, bisogna informare parenti ed amici, ma successivamente ci saranno anche tutti quegli enti e società con cui si ha a che fare quotidianamente.
Quindi è opportuno fare una lista dei contatti, da seguire per comunicare la variazione intervenuta.
Per velocizzare l’operazione si può procedere con l’invio di una mail (almeno per coloro che hanno un indirizzo di posta elettronica) creando una lista con tutti gli indirizzi, a cui inviare la stessa comunicazione.
Anche il datore di lavoro deve essere informato, in modo che possa modificare i dati su tutte le pratiche relative, ad esempio, a contributi pensionistici e previdenziali.
L’informazione va trasmessa inoltre a tutti i professionisti con cui si ha a che fare, a cominciare dall’amministratore del vecchio condominio e di eventuali seconde case, anche di vacanza, al medico di famiglia e al commercialista, per finire con quelli con cui si hanno in atto rapporti di lavoro.
Anche in questi casi si può usare la posta elettronica, utilizzando uno stile più formale rispetto a quello usato per la comunicazione ad amici e parenti.
Va poi comunicato il cambiamento all’Agenzia delle Entrate della propria città.
Se il cambio di residenza avviene nell’ambito territoriale della stessa Asl di competenza, non è necessario effettuare alcuna comunicazione, altrimenti sarà necessario farlo e scegliere il nuovo medico di famiglia.
Per la tassa sui rifiuti, andrà fatta al comune la disdetta della vecchia residenza e la denuncia di quella nuova, che comprende in genere l’indicazione dei metri quadri dell’abitazione e del numero di persone che la occuperanno.
La compagnia assicurativa va informata, sia per ricevere le future comunicazioni al nuovo indirizzo, sia perché cambiando zona di residenza, potrebbe cambiare anche la classe di rischio e quindi l’importo del premio per l’assicurazione auto.
Se poi si ha anche una polizza assicurativa per la casa, sarà ovviamente necessario farla modificare in base alle caratteristiche del nuovo immobile.
La banca va informata dello spostamento, per poter ricevere tutte le comunicazioni e gli estratti conto dei vari servizi, dal conto corrente alla carta di credito, al nuovo indirizzo. Di solito è sufficiente compilare in filiale un modulo con tutti i dati necessari, ma alcuni istituti di credito richiedono anche la presentazione di un certificato di residenza.
La comunicazione agli enti gestori delle forniture si fa al momento del trasferimento delle utenze, quindi a questi non è necessaria alcuna comunicazione ulteriore.
Per il cellulare, se il pagamento avviene con fattura, bisognerà invece comunicare la variazione. In ogni caso, di solito tutte le fatture recano una dicitura su come comunicare il cambio di residenza: si può quindi seguire le relative indicazioni.
Per l’abbonamento a mezzi di trasporto, bus, tram, metropolitane, ecc., non sarà necessario fare alcun aggiornamento, in quanto l’indirizzo verrà aggiornato al successivo rinnovo.
Al servizio abbonamenti della RAI andrà comunicato, entro 20 giorni dal trasferimento, il nuovo recapito.
Per l’abbonamento a riviste e giornali, invece, è spesso disponibile un indirizzo web al quale effettuare la comunicazione on line.
Per finire, non dimentichiamo che tutti noi abbiamo ormai un certo numero di tessere, da quelle dei punti del supermercato a quella della palestra. In questo caso non è obbligatoria nessuna comunicazione, ma mantenere aggiornato l’indirizzo può essere utile per continuare a usufruire di offerte e promozioni.
Fonte: lavorincasa.it
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