Come usare in sicurezza decespugliatori e tagliaerba
Attraverso la rubrica “ Imparare dagli errori” abbiamo mostrato in questi anni come l’utilizzo di un decespugliatore – una macchina agricolo-forestale portatile con motore a combustione interna destinata a tagliare l’erba, le erbacce, i cespugli, gli arbusti o altra vegetazione non legnosa – sia soggetto a diversi rischi che, se non conosciuti, possono preludere anche a gravi incidenti di lavoro.
Per essere informati su questi rischi e migliorare la prevenzione degli infortuni, presentiamo oggi una scheda contenuta nella seconda parte del manuale “ Le macchine in edilizia. Caratteristiche e uso in sicurezza”, un documento nato dal rapporto di collaborazione tra l’ INAIL Piemonte e il CPT Torino.
La “Scheda 18 – Decespugliatore” ricorda innanzitutto che la norma tecnica UNI EN ISO 11806-1, “Macchine agricole e forestali – Requisiti di sicurezza e prove per decespugliatori e tagliaerba a motore portatili manualmente”, identifica questi utensili in “due tipologie diverse, in base al tipo di dispositivo di taglio:
– decespugliatore: macchina dotata di una lama rotante in metallo o in plastica destinata a tagliare le erbacce, i cespugli, gli arbusti e vegetazione simile: esso può essere equipaggiato con una lama a sega circolare;
– tagliaerba: macchina equipaggiata di uno o più fili flessibili non metallici, o altri elementi simili, rotanti liberamente su un perno, destinata a tagliare l’erba, le erbacce, o altra vegetazione non legnosa.
La norma tecnica non solo individua i requisiti di sicurezza di queste macchine, ma stabilisce che “se un tagliaerba può essere attrezzato come un decespugliatore, la macchina risultante deve essere conforme ai requisiti previsti per il decespugliatore e viceversa”.
Inoltre la scheda “non riguarda i decespugliatori-tagliaerba con motore portato a spalle né i decespugliatori equipaggiati di lame metalliche costituite da più pezzi (del tipo ‘a flagelli’)”.
Nel documento sono descritti i principali rischi e le relative misure di sicurezza da adottare per prevenirli o per la protezione dei soggetti interessati dalle attività inerenti l’uso del decespugliatore portatile a combustione interna.
Questi i rischi affrontati:
– proiezione di materiale;
– punture, tagli, abrasioni;
– scivolamenti e cadute a livello;
– investimento;
– gas di scarico;
– calore, fiamme;
– agenti chimici;
– infezioni da microrganismi;
– rumore;
– vibrazioni.
Riguardo alla proiezione di materiale, la scheda indica che “durante l’attività di taglio esiste il rischio di proiezione di materiali incoerenti come ad esempio ghiaia, trucioli o parti del materiale tagliato, nonché di eventuali frammenti dell’organo di taglio danneggiato. Per prevenire tale rischio è necessario verificare la presenza e il corretto orientamento della protezione del dispositivo di taglio, controllare l’integrità dell’organo di taglio (ad esempio lama circolare), fare uso di DPI (ad esempio visiera e indumenti protettivi)”. Inoltre è necessario che “eventuali addetti, presenti in prossimità delle lavorazioni di taglio, o terzi siano mantenuti a distanza di sicurezza (è opportuna una distanza di almeno 15 metri) con apposite segnalazioni o con l’aiuto di un addetto”.
Ci soffermiamo anche su quanto indicato per i rischi correlati all’organo di taglio.
La scheda indica che per prevenire i rischi di tagli e abrasioni “occorre lavorare sempre in posizione stabile mantenendo una postura eretta, impugnare saldamente la macchina, mantenere sempre gli arti inferiori a distanza di sicurezza dal disco in movimento; inoltre è fondamentale verificare la presenza e l’efficienza del carter di protezione del disco e regolare il minimo del motore in modo che il dispositivo di taglio non si muova”.
Fermo restando le “indicazioni contenute nelle istruzioni d’uso di ogni macchina”, riportiamo le istruzioni per l’uso che “in genere devono essere considerate per l’impiego corretto del decespugliatore.
Istruzioni prima dell’uso:
– “segnalare l’area d’intervento o farla sorvegliare da un addetto per il rispetto della distanza di sicurezza;
– verificare il corretto fissaggio del dispositivo di taglio;
– verificare l’integrità della lama;
– verificare la lunghezza del filo (quando presente);
– verificare l’efficienza della protezione dell’organo di taglio;
– verificare l’integrità delle protezioni del motore;
– controllare il funzionamento dei dispositivi di comando (avviamento, arresto, acceleratore);
– controllare il funzionamento del blocco del comando dell’acceleratore;
– verificare il corretto posizionamento dell’imbracatura a cinghia per il bilanciamento del decespugliatore;
– verificare il funzionamento dello sganciamento rapido dell’imbracatura a cinghia;
– controllare la corretta regolazione del minimo dell’acceleratore, per il fermo dell’organo di taglio;
– controllare che le impugnature siano pulite”.
Istruzioni durante l’uso:
– “non lavorare in posizione instabile;
– non avvicinarsi alle parti calde, come ad esempio la marmitta, durante le pause;
– non rimuovere eventuale materiale inceppato nel dispositivo di taglio con il motore avviato;
– impugnare saldamente il decespugliatore, con entrambe le mani e mantenendo la corretta postura;
– durante il rifornimento di carburante tenere a disposizione un estintore, spegnere il motore, attendere il suo raffreddamento e non fumare;
– spegnere l’utensile nelle pause di lavoro;
– segnalare tempestivamente eventuali malfunzionamenti o situazioni pericolose;
– utilizzare i DPI previsti”.
Istruzioni dopo l’uso:
– “lasciare sempre la macchina in perfetta efficienza, curandone la pulizia e l’eventuale manutenzione;
– eseguire gli interventi di manutenzione e revisione a motore spento;
– segnalare eventuali guasti e anomalie”.
Segnaliamo infine che la scheda riporta anche indicazioni sui dispositivi di sicurezza, informazioni sugli adempimenti normativi, un approfondimento sui decespugliatori portatili con accessori di taglio del tipo “a flagelli” e, in allegato, una breve check-list.
L’indice della “Scheda 18 – Decespugliatore”:
1. DESCRIZIONE
2. ELEMENTI COSTITUENTI
2.1 IMPUGNATURE
2.2 MOTORE
2.3 DISPOSITIVO DI TAGLIO
2.4 IMBRACATURA A CINGHIA
3. DISPOSITIVI DI SICUREZZA
3.1 PROTEZIONE DEL DISPOSITIVO DI TAGLIO
3.2 PROTEZIONE DEI COMANDI
3.3 SGANCIAMENTO RAPIDO
3.4 PROTEZIONI DEL MOTORE
4. DISPOSITIVI DI COMANDO E DI CONTROLLO
4.1 AVVIAMENTO/ARRESTO
4.2 ACCELERATORE
5. FATTORI DI RISCHIO
6. ISTRUZIONI PER L’USO
6.1 ISTRUZIONI PRIMA DELL’USO
6.2 ISTRUZIONI DURANTE L’USO
6.3 ISTRUZIONI DOPO L’USO
7. APPROFONDIMENTI
8. ADEMPIMENTI NORMATIVI
8.1 DOCUMENTAZIONE
8.2 CONTROLLI E VERIFICHE
8.3 ATTIVITÀ DI INFORMAZIONE, FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO
9. ANNOTAZIONI TECNICHE
10. RIFERIMENTI NORMATIVI
CPT di Torino, Inail Piemonte, “ Le macchine in edilizia. Caratteristiche e uso in sicurezza”, edizione settembre 2013 (formato ZIP, 1,5 MB).
La scheda: “ Scheda 18 – Decespugliatore” (formato ZIP, 2.36 MB).
Fonte: https://www.puntosicuro.it/sicurezza-sul-lavoro-C-1/tipologie-di-rischio-C-5/attrezzature-macchine-C-45/come-usare-in-sicurezza-decespugliatori-tagliaerba-AR-14799/
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